La CONSULTAZIONE è un percorso breve, di 3-5 colloqui della durata di un’ora, che si propone obiettivi quali: promuovere la gestione di situazioni di crisi e la presa di decisioni, sviluppare l’uso di una comunicazione consapevole ed efficace, inquadrare situazioni complesse prima di avviare eventuali trattamenti psicoterapeutici.
La consultazione può coinvolgere l’individuo, la coppia o la famiglia.
Nel caso di una crisi di coppia si procederà con una consultazione di coppia se entrambi i partner si rendono disponibili al lavoro psicologico, viceversa si propone il formato individuale.
Spesso la consultazione di coppia è richiesta a fronte della determinazione di separarsi di entrambi i partner o di uno solo dei due. In questi casi il lavoro può essere di tipo chiarificatorio e, se dovessero manifestarsi energie utili a riavviare il rapporto, può confluire nella terapia di coppia, mentre se permane la determinazione a separarsi, il terapeuta supporterà la coppia nel gestire la separazione nel modo meno conflittuale possibile.
Riguardo alla consultazione familiare, l’opportunità di fare i colloqui con tutti i componenti della famiglia è collegata alla disponibilità a impegnarsi in un lavoro psicologico da parte dei familiari ed all’ età di chi manifesta le difficoltà : ad esempio se esprime disagio un bambino si procederà ad 1 o più colloqui coi genitori per poi proseguire col formato familiare o individuale.
A conclusione della consultazione ci sarà la cosiddetta restituzione, ossia si valuterà assieme se procedere con la cosiddetta presa in carico e si individuerà la modalità di intervento più indicata.
Se si opta per l’avvio di una psicoterapia, in base ai bisogni delle persone ed agli obiettivi concordati, propongo la cadenza (settimanale, quindicinale, mensile), la durata delle sedute ( da 60 minuti per l’individuale a un’ora e un quarto o un’ora e mezza per le famiglie), chi coinvolgere nelle sedute ( l’individuo, la coppia, la famiglia).